giovedì 26 marzo 2020

MINESTRA DI RISO IN BRODO CON ZUCCHINE


Stare a casa, è imperativo, ma dopo 15 giorni di clausura, penso a quelle povere donne che per devozione e fede hanno scelto questo modo di vita, mi spaventa, anche fare da mangiare diventa un peso, ma non tanto fisico, quanto mentale....della serie: “ Cosa invento oggi?”. Poi diciamocelo anche sfogliare riviste o libri di cucina ormai non ci attira più, quei piatti decorosi, succulenti, fantastici che si vedono nelle foto o nelle immagini su internet, servono solo a farci rammaricare i pranzi o cene con i nostri cari, con i nostri amici e conoscenti, mentre ora la tavola è apparecchiata soltanto per due massimo tre persone, e sinceramente mettersi a fare quei piatti non ne viene la dovuta voglia. Ma mangiare bisogna, e allora oggi vi lascio una semplice, veloce e leggera ricetta che può servire sia per una cena leggera o per un primo di un semplice pranzo comune giornaliero.
INGREDIENTI:
250 gr.di Zucchini
50 gr.di burro
1 lt.di brodo ( se lo avete di carne meglio altrimenti potrete farlo con un dado)
250 gr.di Riso (a vostra scelta nel tipo)
sale e peperoncino q.b. ( io uso il peperoncino tritato ma si può usare al suo posto il pepe)
un poco di prezzemolo tritato
un cucchiaio di parmigiano grattugiato per piatto.
Lavate e pulite gli zucchini, poi tagliateli a tocchetti o a rondelle come più vi piace, mettete sul fornello una padella fonda inserendovi, a sciogliere, il burro con un filo d'olio perchè non imbrunisca, appena diluito mettete gli zucchini tagliati, salate e aggiungete un poco di peperoncino ( o pepe), quindi li fate saltare fino a che non sono abbastanza cotti. Nel frattempo mettete a bollire il litro di brodo di carne ( o di dado) e appena prende il bollore ci buttate gli zucchini saltati e il riso. Fate cuocere per un circa 25 minuti, servite caldo e aggiungete un cucchiaio di parmigiano grattugiato. Se vi è gradito spolverate sul piatto servito un poco di prezzemolo precedentemente tritato.
ERREBI
Immagine (errebi)

sabato 12 ottobre 2019

CONIGLIO ALLA CACCIATORA

Una mia carissima amica, sapendo quello che avevo cucinato oggi, ha voluto che gli spiegassi la ricetta.
Io rispondo, carissima, la mia cucina non ha ricette, io cucino come mi viene e come mi hanno insegnato, non sono una chef e nemmeno un'aiuto cuoca, sono soltanto un'umile signora di sempre a cui piace girare per i tegami e le pentole, e comunque io ti posso lasciare scritto come solitamente dico sempre.....
IO LO FACCIO COSI'.......IL CONIGLIO ALLA CACCIATORA
Un 1/2 coniglio ( o intero se siete più di quattro persone),naturalmente già spellato, fortunate se lo trovate tra i pochi contadini rimasti
Un mucchietto di olive ( io preferisco amare) magari appena colte da un ulivo, come ce ne sono tanti nella nostra bellisima Italia
Pomodori maturi
Un cucchiaino di conserva
Rosmarino, salvia, timo, peperoncino
Un mezzo bicchiere di vino
aglio
sale
Fate a pezzi grossolani il coniglio, poi lo passate sotto l'acqua corrente per spurgarlo, e lo drogate con un trito che avete preparato precedentemente composto da rosmarino, salvia, timo, peperoncino e sale.
Prendete una pentola larga e bassa e vi aggiungete un filo di olio EVO e uno spicchio d'aglio intero scamiciato, fate colorare l'aglio e poi mettete i pezzi del coniglio, li girate spesso e li fate colorire , poi aggiungete il vino e lo fate ben bene evaporare a fuoco medio, a questo punto aggiungete i pomodori maturi, magari già sbucciati e fatti a pezzettoni, se non li avete, va bene anche un barattolo di passata di pomodoro, poi un cucchiaino di conserva, magari già diluita in un poco d'acqua, e infine un mezzo bicchiere , a piacere anche uno intero secondo la quantità di coniglio, di acqua con disciolto un piccolo pezzetto di dado vegetale, infine un ulteriore pizzico di sale e aggiungete le olive. Coprite la pentola e fate cuocere a fuoco medio per circa mezz'ora, poi levate il coperchio, e se il sugo non è ancora ben rappreso, continuate la cottura a pentola scoperta. Servire caldo (buono accompagnato con della polenta, come ho fatto oggi io)
ERREBI
Immagine (errebi)

domenica 4 novembre 2018

LESSO RIFATTO

VI VOGLIO LASCIARE UNA PICCOLISSIMA E FACILISSIMA RICETTA CHE CERTO GIA AVRETE SPERIMENTATO E SAPETE DA SOLI....MA RIMEMBRARE NON FA MAI MALE
Spesso e sovente, dopo aver fatto un saporitissimo brodo di carne, avanza del lesso in frigorifero e non sapete come liberarvene perchè riscaldato s'indurisce, condito vi è venuto a noia.....alllora? Bene facciamolo rifatto!
Ingredienti
Circa 500 gr. di lesso ( e poi comunque quello che vi è avanzato etto più etto meno)
Un barattolo di conserva di pomodoro
Una cipolla meglio se di Tropea o Toscana
Olio extravergine d'oliva, sale e un pizzico di peperoncino (sempre meglio del pepe)
Appassite le cipolle tagliate grossolanamente a mano, in un filo d'olio extravergine d'oliva, con il peperoncino anche quello magari spezzettato con le dita, aggiungete poi la passata o se avete in frigo dei pomodori abbastanza maturi potete affettarli a pezzettoni e inserirvi quelli, un cucchiaino di conserva in barattolo e poi aggiungete un bicchiere d'acqua e comunque vedrete poi ad occhio se aggiungerne altra, ma mi raccomando non eccedete, un pizzico di sale e se vi è gradito un pizzico anche di dado. Fate sobbollire per circa dieci minuti poi aggiungete il lesso che precedentemente avevate tagliato a tocchetti e cuocete per altri circa 10/15 minuti. Servire caldo.
Una variante al tutto, per rendere il piatto una pietanza unica, aggiungete anche delle patate sbucciate e tagliate a tocchetti appena mettete il pomodoro, ne verrà fuori una pietanza prelibatissima.

Nonna Lina (errebi)

Immagine web

.....TUTTO PER CASO

Erano ormai passati alcuni mesi dopo l'improvviso saluto a mia madre, erano passati mesi ma ancora pareva ieri tanto il dolore era sempre immenso, ma non potevo vivere solo di quello e la vita doveva per forza proseguire il suo corso, tante cose in sospeso dovevano essere definite e chiuse, e tra queste la vecchia casa in campagna dove lei si era ritirata dopo la scomparsa di mio padre molti anni prima.
Non avevo nessuna intenzione di tenermi quella piccola casa, e dovevo metterla in vendita al più presto e insieme naturalmente avrei intanto provveduto alla "ripulita" dei mobili, degli oggetti e di tante altre cose a lei appartenute.
Un giorno di questi, tra il rovistare di carte, appunti, riviste, libri e tante altre cose mi trovai tra le mani un'agenda sgualcita ma ancora in condizioni da essere consultata, a malapena si leggeva l'anno a cui si riferiva ma la cosa più bella era che sopra vi trovai scritto in bella calligrafia il nome di mia nonna "Lina". Non nego che rimasi stupito e dall'emozione mi sedetti sul divano vicino e aprii quel piccolo libriccino, non potete immaginare come rimasi stupefatto quando dentro vi trovai una miriade di ricette e consigli per la casa tutti devotamente scritti e elencati a mano da mia nonna. Insomma un ricettario in ogni sua forma e caratteristica.
Ebbene da quel giorno ho sempre avuto la voglia di poter far conoscere queste ricette e consigli, ma il tempo mi è sempre stato ostile, adesso che ho raggiunto l'età che il lavoro ti è quasi negato, non tanto da un datore, ma dalla salute che diventa sempre più precaria, di tempo ne ho a sufficienza e ho pensato di creare questo BLOG......spero che qualcuno possa leggerlo e trovarne anche insegnamento, sono ricette semplici, alla buona (come diciamo noi Toscani) ma vi assicuro che la bontà fa da padrona.
GRAZIE
Da ora in poi tutti i post saranno comunque firmati NONNA LINA

(Roberto Busembai)

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